Scuola e Università

Plessi scolastici, infissi fatiscenti e ascensori che si bloccano con i bambini all’interno

Il consigliere comunale Luca Bonanno, con una nota corredata da varie foto, inviata alla nostra redazione, mette in evidenza alcune anomalie riguardanti i plessi scolastici comunali. <<Nella stessa settimana- dice Bonanno- arrivano due segnalazioni di problemi relativi al mondo scolastico. L’ascensore del plesso Angelo Pavone si è bloccato con dentro un insegnante, due genitori e una bambina. Il panico ha investito quanti erano all’interno del plesso lo scorso 25 ottobre pomeriggio, quando si stavano svolgendo le elezioni dei rappresentanti dei genitori che hanno riferito che sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per tirare fuori chi era rimasto intrappolato dentro l’ascensore. Eppure, pochi mesi fa- sottolinea il consigliere comunale- lo stesso istituto è stato consegnato alla comunità scolastica come “perfettamente funzionante” con collaudo della ditta, la stessa che giorno 26 ottobre non rispondeva al telefono durante le difficoltà dovute al malfunzionamento>>. Luca Bonanno punta l’attenzione anche sulla scuola Mazzini e afferma: <<L’altro problema che viene segnalato è quello degli infissi del plesso Mazzini, gli stessi che sono stati sostituiti e in parte restaurati grazie al finanziamento di 1 milione 400 mila euro. È trascorso solo un anno scolastico e già gli infissi si presentano in uno stato veramente penoso. Quali materiali siano stati utilizzati per restaurare gli stessi- si chiede Bonanno- sarebbe una bella domanda da sottoporre al direttore dei lavori prima e all’amministrazione comunale dopo, visto che sono molto suscettibili quando viene fatto osservare che i soldi pubblici sono stati spesi male>>.

Luca Bonanno tira le somme e aggiunge:<< Non è accettabile che con 4 milioni di euro per il plesso Angelo Pavone e 1 milione 400 mila euro per il plesso Mazzini si debbano registrare tutti questi problemi, anche perché, se non si interviene subito, il problema degli infissi degenera, però gli interrogativi restano: con quali soldi verranno nuovamente verniciati gli infissi? Con soldi dal bilancio comunale? Non è normale e nemmeno accettabile che soldi pubblici siano stati spesi male con durata di facciata, giusto il tempo del taglio del nastro, considerato pure che già si è dovuti uscire dal plesso Mazzini per le osservazioni fatte dai vigili del fuoco. Disarmante- conclude il consigliere comunale- la maniera in cui l’amministrazione comunale gestisce tutto quanto, come se rimanere in silenzio possa servire a non fare rilevare i problemi>>.

Arcangelo Santamaria