Politica

La Sindaca replica alle critiche sui ritardi degli stipendi

<<Hanno messo in moto una macchina che sta tentando di sfiancare il sindaco ma io, pure essendo stata tentata a farlo, ho deciso di non mollare>>. Questa la ferma decisione di Francesca Draia’, intenzionata ad andare avanti, nonostante sia in minoranza in consiglio comunale, e dopo l’ultimo attacco del capogruppo del Pd, Giuseppe Speranza che ha preso spunto dal ritardo nel pagamento degli stipendi ai dipendenti comunali per evidenziare le disfunzioni nella macchina burocratica municipale; disfunzioni, a suo dire, imputabili a nefaste scelte politiche dell’amministrazione comunale che dal 2105 è guidata da Francesca Draia’. Nella piazza virtuale di Facebook con un video in diretta, la sindaca ha replicato alle accuse ricevute e, a proposito del ritardo nel pagamento degli stipendi, ha detto:<< Il ritardo nel pagamento degli stipendi che in genere avviene tra il 25 ed il 27 di ogni mese, è imputabile ad un fatto oggettivo, visto che è assente il dipendente che firma i mandati di pagamento. Stiamo provvedendo al deposito in Tesoreria di una seconda firma e nel giro 2-3 giorni gli stipendi saranno pagati>>. La sindaca non ha condiviso il ricorso ai mezzi di informazione per un problema di ritardi ed ha affermato:<< Tanti altri Comuni non hanno pagato i dipendenti per mesi. Lamentarsi per un ritardo è una offesa per quanti non arrivano a fine mese. È ridicolo- ha aggiunto Draia’- screditare il nostro Comune e finire sui giornali per cose inutili. Significa screditare l’intera comunità. Mi dispiace che ci siano stati dipendenti che si sono fatti strumentalizzare>>. Per quanto riguarda le accuse di Giuseppe Speranza, la sindaca ha replicato:<< Dove era Speranza quando tutti i Comuni stabilizzavano i loro dipendenti, mentre il nostro ente li teneva con la corda al collo senza mai stabilizzarli? L’amministrazione Draia’, invece, lo ha fatto, nonostante i “no” di Speranza che non ha mai approvato un Bilancio dal 2015 ad oggi>>. Il contrattacco al capogruppo del Pd e’ proseguito con Draia’ che ha aggiunto:<< Speranza si contraddice costantemente. Visto che si preoccupa dei buoni pasto e del salario accessorio dei dipendenti comunali, approvi il bilancio che da qui a poco andrà in aula. La sua è una politica denigratoria nei riguardi del nostro ente>>. Sulle accuse di avere azzoppato la macchina burocratica, la sindaca ha replicato sostenendo:<< La macchina burocratica funziona perfettamente ed i risultati sono sotto gli occhi tutti. Tra stabilizzare i dipendenti precari e bandire i concorsi per le figure dirigenziali abbiamo preferito fare la scelta politica della stabilizzazione>>. Oltre alla questione “Stipendi”, anche la recente costituzione di una speciale commissione di indagine sul settore Rifiuti, sta generando fibrillazioni. La sindaca ha ribadito di non temere nessuna indagine e dall’opposizione sono pronti a fare le pulci ad ogni presunta anomalia, prima fra tutte, la quantità ritenuta eccessiva di frazione umida conferita in discarica. A giorni approderà nell’aula del consiglio comunale la votazione del bilancio che promette altre scintille. Manca ancora un mese al 31 dicembre ma a Valguarnera i fuochi d’artificio sono già esplosi.

Arcangelo Santamaria