Cronaca e Attualità

La siccità obbliga Siciliacque a ridurre i prelievi dalla diga Ancipa

Arrivano già ed iniziano ad essere drastiche le decisioni per fare fronte al perdurare dello stato di siccità. Acqua Enna ha reso noto che la Società Siciliacque ha comunicato la riduzione dei prelievi idrici dalla Diga Ancipa nella misura del 25%, a causa del perdurare stato di siccità. Ovviamente le conseguenze saranno quelle di una riduzione del prezioso liquido per gli utenti. Acqua Enna, società che gestisce il servizio idrico in tutta la provincia di Enna, infatti, precisa:<< A partire dall’ 11 marzo 2024, in conseguenza di tale riduzione, si renderà necessario procedere ad una rimodulazione dell’erogazione idrica, che dovrà tenere conto della minore quantità di acqua disponibile, nei territori dei Comuni di Agira, Aidone, Assoro Fraz. Di San Giorgio, Asi Mulinello – Zona Industriale del Dittaino, Barrafranca, Calascibetta, Cerami, Enna, Gagliano Castelferrato, Nicosia, Nissoria, Piazza Armerina, Pietraperzia, Sperlinga, Troina, Valguarnera Caropepe e Villarosa. Le modalità di tale rimodulazione – conclude la nota- saranno oggetto di successive e tempestive comunicazioni ai Comuni interessati e all’utenza>>.

Arcangelo Santamaria