Politica

Corpus Domini, la Regione approva solo il contributo della parte religiosa

Approvato solo in parte il contributo della Regione Siciliana per la festa del Corpus Domini, richiesto dal comune di Valguarnera, e la sezione comunale della Democrazia Cristiana, critica l’amministrazione comunale e la sindaca Francesca Draià per gli atteggiamenti
messi in atto. <<La giunta municipale, con delibera dello scorso 14 marzo, aveva presentato all’assessorato regionale della Funzione Pubblica e delle Autonomie Locali la richiesta di un contributo ai sensi dell’articolo 4 della legge 16/01/24 n° 1 per la valorizzazione della festività del Corpus Domini per un importo complessivo di 18mila euro dei quali 11 mila ad uso della nuova Proloco Terre di Carrapipi e 7 mila per la Chiesa Madre per potere pagare la banda musicale, gli addobbi floreali ed i tradizionali fuochi pirotecnici. Di quanto richiesto dall’attuale sindaco- dicono in casa DC- l’assessorato regionale ha approvato esclusivamente il contributo di 7 mila euro per la parte strettamente religiosa per dare continuità alle tradizionali processioni, mentre ha totalmente bocciato la parte ludica proposta dalla giunta comunale>>. I dirigenti della Dc, puntano il dito contro il governo cittadino e aggiungono:<< Ancora una volta questa amministrazione ha cercato di ottenere credibilità e consensi propinando alla popolazione feste e festini e coinvolgendo solo le figure a lei più consone e gradite. Ma anche questa volta arriva la stroncatura da parte della Regione. Il sindaco continua ad illudere la cittadinanza con il suo “tutto va bene” . Gloriarsi sui social senza pensare a come creare una inversione di tendenza per recuperare l’innegabile situazione deficitaria dell’ente è deprovevole. Ci auguriamo solo che si possa tornare ad amministrare il nostro ente con una sana e corretta gestione da buon padre di famiglia>>.

Arcangelo Santamaria