Tavolo politico a Floristella per rilanciare il parco. Al lavoro per la nomina dei vertici e la stabilizzazione dei dipendenti

Venerdì pomeriggio all’interno della sala riunioni dell’ente parco minerario Floristella- Grottacalda, si è riunito il tavolo tecnico, organizzato dalla Federazione dei Verdi della provincia di Enna. Ad aprire i lavori è stato il professore Alfonso Gambacurta, portavoce provinciale dei Verdi, che è riuscito a riunire i parlamentari regionali Elena Pagana e Luisa Lantieri e quelli nazionali, Andrea Giarrizzo e Fabrizio Trentacoste. Al tavolo tecnico hanno preso parte anche i dipendenti dell’ente parco minerario; lavoratori che oramai da tempo attendono di essere stabilizzati. I lavori convocati, oltre che per la precaria situazione di Floristella-Grottacalda, hanno acceso i riflettori anche sul resto dei parchi e delle dighe della provincia di Enna. Il quadro generale di parchi, dighe e laghi dell’Ennese, è stato riassunto in un report che la Federazione dei Verdi ha consegnato ad ognuno dei parlamentari intervenuti alla conferenza.  Alla fine, però, la discussione si è focalizzata sulla mancata nomina del presidente e del direttore dell’ente parco minerario da parte del presidente della Regione, e sul conseguente stato di stallo dell’iter di stabilizzazione dei dipendenti di Floristella-Grottacalda. Alfonso Gambacurta, soddisfatto per la riuscita del simposio, dice:<< Il primo risultato straordinario è stato quello di fare sedere allo stesso tavolo maggioranza, opposizione e partiti diversi per dialogare sul bene del territorio. Per quanto riguarda la situazione di Floristella-Grottacalda si è deciso di investire il presidente della Regione, Nello Musumeci per la proroga contrattuale e la stabilizzazione dei 10 dipendenti del parco e per andare oltre l’appello per la nomina del presidente e del direttore del parco. Ad oggi l’ente parco minerario è “sgovernato” ed i parlamentari regionali e nazionali concordano con noi che occorre nominare al più presto queste 2 figure fondamentali per la funzionalità di Floristella-Grottacalda>>. Chiuso il capitolo “Floristella-Grottacalda” in attesa di imminenti risvolti positivi da Palermo, si è parlato anche di altre aree verdi. <<Si è parlato-afferma il coordinatore dei Verdi- anche della riserva di “Bellia- Rossomanno- Grottascura”, con l’impegno preso da parte delle 2 parlamentari regionali, della riapertura nella prossima primavera del parco Ronza. Si è parlato anche della Riserva speciale orientata del lago di Pergusa, con un ridimensionamento del ruolo dell’autodromo di Pergusa che deve puntare ad essere un centro nazionale per la mobilità sostenibile e la mobilità elettrica nel rispetto del parco con una valorizzazione di Villa Zagaria che è il centro sperimentale del geno plasma dell’ulivo. Altro punto che si è toccato è quello delle dighe che sono in emergenza perché i livelli dei fanghi non sono più sopportabili>>. I Verdi hanno consegnato ai parlamentari anche un progetto di valorizzazione sostenibile di “Floristella-Grottacalda”. Gambacurta conclude dicendo:<< Ora chiediamo ai sindaci dei comuni di Enna, Piazza Armerina, Valguarnera ed Aidone che fanno anche dell’ente parco di chiedere al presidente Musumeci la nomina del presidente e del direttore del parco minerario>>.

Arcangelo Santamaria