Cronaca e Attualità

Il comitato per la villa comunale chiede di incontrare i capigruppo consiliari

Il comitato promotore << Salviamo la villa comunale Falcone e Borsellino>>, con i delegati Gabriele Leanza, Davide Urzi’ e Carlo Garofalo, ha indirizzato una nota al presidente del consiglio comunale Enrico Scozzarella, chiedendo di essere ascoltati in una conferenza dei capigruppo consiliari. Alla nota , il Comitato ha allegato la petizione popolare che sino ad ora ha raccolto circa 500 firme, con la quale si chiede di modificare il progetto di riqualificazione della villa comunale Falcone e Borsellino i cui lavori dovrebbero partire a giorni. Il progetto il cui importo ammonta a 1 milione di euro, prevede la trasformazione del giardino comunale in una piazza, rendendola un tutt’ uno con la via Sant’Elena, tramite la rimozione della ringhiera artistica, l’eliminazione di alcune siepi e la creazione di alcuni gradoni. Il progetto, inoltre, prevede la ripavimentazione della parte superiore della villa con l’installazione della pietra lavica e il rifacimento dell’impianto di illuminazione. Queste sino ad ora, in linea di massima, le principali novità che hanno diviso il paese in due fazioni tra chi è pro e chi è contro, ma il progetto definitivo non è ancora stato reso noto e, a quanto pare, avrebbe avuto delle modifiche rispetto a quello iniziale approvato e finanziato dalla Regione. La sindaca ha reso noto che sarebbero state accolte alcune proposte di modifica fatte dall’associazione Sentinelle ambientali, ma nemmeno i componenti di questo sodalizio sono a conoscenza del progetto definitivo. I delegati del Comitato << Salviamo la villa comunale Falcone e Borsellino>>, hanno specificato al presidente Scozzarella che in attesa della convocazione della conferenza dei capigruppo continueranno la raccolta delle firme e che non escludono l’organizzazione di altre forme di mobilitazione.

Arcangelo Santamaria