Cronaca e Attualità

Scambio di loculi al cimitero

Scambio di loculi al cimitero di Valguarnera, scoperto alla vigilia della ricorrenza del 2 novembre. Uno scambio frutto di un errore umano e dovuto al fatto che i defunti hanno le stesse inziali anagrafiche. A raccontarcelo è Filippa Cutrera, valguarnerese e operatrice socio sanitaria in un comune del modenese, che nel 2016 ha perso il fratello Giuseppe, deceduto per un tumore a soli 53 anni. << Nel 2016 acquistai dal comune di Valguarnera un loculo dove seppellire mio fratello. Sino ad ora non abbiamo fatto apporre nessuna lapide, ma sappiamo benissimo dove giace la salma di Giuseppe. La scoperta- racconta una incredula Filippa Cutrera- è avvenuta qualche ora addietro, quando al cimitero di Valguarnera, per rendere omaggio a suo padre, da Catania è arrivato mio nipote. Il ragazzo mi ha telefonato dicendomi che qualcosa non andava e che nel loculo di suo padre c’era sepolta una donna. Sconvolta per quanto riferitomi ho iniziato a fare un giro di telefonate, sino a quando sono riuscita a parlare con uno dei custodi del cimitero, grazie al quale siamo riusciti a risolvere l’enigma. Sino a questa estate nulla era cambiato dal 2016, perché, mentre mi trovavo in vacanza a Valguarnera, ero stata al cimitero per rendere omaggio a mio fratello. Qualcosa, quindi, deve essere successo dopo. Adesso, infatti, sul loculo di mio fratello c’è la lapide della signora Gaetana Carbone che evidentemente doveva essere sepolta lì vicino>>. A questo punto la spiegazione sta nel fatto che Giuseppe Cutrera e Gaetana Carbone hanno le stesse iniziali e l’errore è stato fatto non nella sepoltura ma nell’apporre la lapide. <<Mi è stato detto-dice Filippa Cutrera-che tutto verrà sistemato dopo il 2 novembre, ma mi auguro che sulle prossime operazioni di sepoltura ci sia maggiore attenzione>>.

Arcangelo Santamaria