Sanità

Sempre più vicina la chiusura del Poliambulatorio

Quello che si temeva sta iniziando ad accadere. Dopo il blitz dei Nas al poliambulatorio comunale “Sebastiano Arena”, l’Azienda sanitaria provinciale, da cui dipende la struttura sanitaria che sorge alla periferia del paese, ha iniziato a sopprimere i primi servizi specialistici. Due avvisi, affissi, nella bacheca dell’androne del poliambulatorio, recitano: Per motivi organizzativi si predispone la chiusura dell’ambulatorio di Medicina legale e di Pediatria>>. Due avvisi del tutto paragonabili a due manifesti funebri che annunciano la fine del “Sebastiano Arena”. L’azienda sanitaria, avvisa anche per urgenze in Pediatria occorre contattare telefonicamente i medici pediatri. Mentre, per quanto concerne il servizio di Medicina legale, occorre rivolgersi agli uffici di Enna e Piazza Armerina. Il controllo del Nas  di qualche giorno addietro, aveva certificato diverse anomalie di carattere igienico-sanitario e strutturale. Pare che i Nas, avrebbero concesso 120 giorni di tempo all’Azienda sanitaria per adeguare il poliambulatorio alle normative vigenti. Un fulmine a ciel sereno per la comunità valguarnerese che attonita si chiede che fine faranno gli altri servizi di medicina specialistica attivi al poliambulatorio. La struttura sanitaria cittadina, infatti, fornisce servizi anche di Fisiatria, Ortopedia, Geriatria, Medicina legale e fiscale, Neuropischiatria infantile, Salute Mentale, Oculistica, Otorino, Diabetologia, Cardiologia, Ginecologia e Centro prelievi ematici. Il poliambulatorio, inoltre, ospita la Guardia medica e la postazione del 118. Dopo il blitz dei Nas, il sindaco, Francesca Draià, aveva messo a servizio dell’Asp, l’attuale sede della polizia municipale per potervi trasferire il 118, la Guardia  medica e il servizio Vaccinazioni. Ma dove andranno a finire gli altri servizi? Questa la domanda che tutti si pongono. Pare che l’Asp, abbia richiesto alcuni locali di Palazzo Prato. Un immobile sito al centro del paese in via San Liborio, dove attualmente si trova un museo cittadino e la sede della Pro Loco. Proprio in questo immobile, diversi anni addietro, c’erano alcuni servizi sanitari, come la Guardia medica e l’Ufficio Sanitario. A quanto pare, voci non confermate ufficialmente, dicono di un sopralluogo congiunto a Palazzo Prato, tra il comune di Valguarnera (proprietario dell’immobile) e alcuni dirigenti dell’Asp. Intanto è già partita la mobilitazione popolare con in testa il comitato cittadino, guidato da Pippo Catalfamo. <<Non è possibile che tutto ciò accada. Ci opporremo con tutte le nostre forze alla chiusura del poliambulatorio. I valguarneresi non meritano quest’altro scippo. Nelle prossime ore- conclude Catalfamo- ufficializzeremo le nostre iniziative>>.

Arcangelo Santamaria