Cronaca e Attualità

Via Garibaldi, la Sovrintendenza ai Beni Culturali concede l’autorizzazione per l’ampliamento dei marciapiedi

<<Entro la prossima estate amplieremo i marciapiedi in via Garibaldi>>. Ad annunciarlo è il sindaco, Francesca Draià, a poche ore di distanza dalla ricezione del nullaosta, da parte della Sovrintendenza ai Beni culturali di Enna, sul progetto del governo cittadino di ampliamento dei marciapiedi della centralissima strada che sorge in pieno centro storico. Da sempre, in alcuni tratti di via Garibaldi, lì dove i marciapiedi si restringono a poco meno di un metro, i pedoni hanno avuto difficoltà a transitare e, per forza di cose, dovevano incolonnarsi pericolosamente dietro gli automezzi in transito. A trovare una soluzione a questa atavica anomalia era stata la precedente amministrazione comunale, guidata dal sindaco Sebo Leanza, che aveva creato una “striscia pedonale”, con l’installazione di vari paletti, sia in questa strada che nella vicina via Matteotti. L’intenzione del nuovo governo cittadino di rimuovere i paletti fatti installare dalla giunta Leanza, cozzò contro i ricorsi legali di alcuni cittadini e l’intervento del dipartimento tecnico del ministero dei Traporti. Il ministero capitolino impedì la rimozione dei paletti, sino a quando non si fosse trovata una soluzione alternativa che garantisse il transito in totale sicurezza dei pedoni. Da qui, il progetto dell’amministrazione Draià di ampliare la base dei marciapiedi in quei tratti in cui è larga solo pochi centimetri, ad una larghezza di 3 metri e 20 centimetri e utilizzare del materiale consono all’architettura del centro storico. Il progetto cittadino, seguito dall’assessore ai Lavori Pubblici, Fabio Riccobene, adesso ha ottenuto il nullaosta dell’architetto Aldo Vallacqua e del sovrintendente, Salvatore Gueli.

Arcangelo Santamaria