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Lettera aperta di “Libertà e partecipazione Carlo Biuso Sindaco”

I sostenitori della lista “Libertà e partecipazione Carlo Biuso Sindaco” hanno sottoscritto e divulgato una lettera aperta rivolta ai cittadini di Valguarnera nella quale spiegano le loro scelte politiche e soprattutto la scelta di sostenere la candidatura di Carlo Biuso a Sindaco di Valguarnera.

Cari Concittadini,

con questa lettera intendiamo comunicarvi le motivazioni che ci hanno convinto a supportare la Lista “Libertà è Partecipazione – Carlo Biuso Sindaco”, nella consapevolezza che il nostro impegno e la vostra convinta partecipazione consentiranno di ridare decoro alla nostra comunità.
Noi siamo cittadini che credono nel ruolo della “Politica” intesa come “governo della società”, “bene comune”, “partecipazione democratica” e “rispetto delle diversità”.
Siamo perfettamente consapevoli delle problematiche che dovremo affrontare nel caso in cui Voi deciderete di affidarci il governo del nostro Paese. Oltre agli oneri attinenti alle prestigiose funzioni istituzionali che andremo a ricoprire, l’attuale situazione locale è aggravata dall’inefficace gestione condotta negli ultimi cinque anni dal Sindaco uscente, la quale non è riuscita a completare l’azione amministrativa del suo predecessore né tantomeno a realizzare politiche nuove nell’interesse della comunità.
L’attuale compagine governativa ha preferito dare risalto all’effimero piuttosto che pensare allo sviluppo economico del nostro paese; tale gestione amministrativa ha comportato un evidente arretramento culturale, sociale, istituzionale ed economico, questo non ha permesso di programmare il futuro in linea con i nuovi bisogni delle famiglie, dei giovani e di coloro che operano nei settori del terziario e delle attività produttive. Il mancato raggiungimento degli obiettivi di programma, da parte dell’attuale amministrazione, non è certamente addebitabile ai consiglieri d’opposizione o ai tanti consiglieri comunali che hanno sostenuto con lealtà la maggioranza, assumendosi le proprie responsabilità politiche nella speranza che questo Sindaco potesse dimostrare, con fatti concreti, la produttività dell’azione amministrativa.
Il Sindaco e i suoi attuali supporter hanno alimentato un clima di odio verso l’avversario politico e nei confronti di coloro che hanno espresso opinioni difformi sulla gestione della “cosa pubblica”; tale atteggiamento da parte dell’attuale sindaco si è concretizzato in provvedimenti di revoche assessoriali e attacchi ingenerosi a quei consiglieri che hanno scelto di differenziarsi da questo tipo di gestione.
Il sistema finanziario del nostro ente, a causa di una gestione amministrativa irresponsabile ed inefficace, risulta essere debitore nei confronti della tesoreria Comunale per una cifra superiore al milione di euro e, tale indebitamento, ha comportato il pagamento di oltre 300 mila euro di interessi bancari.
Un settore che merita particolare attenzione, al fine di contribuire al rilancio della nostra economia, è quello dell’edilizia privata. La categoria degli edili è stata fortemente danneggiata in questi ultimi anni a causa dell’incapacità del Sindaco di avviare un percorso virtuoso che potesse portare all’approvazione definitiva degli strumenti urbanistici e dei relativi regolamenti attuativi, azioni necessarie per il rilancio dell’edilizia, dell’artigianato e del commercio.
Siamo fortemente convinti della necessità di investire i risparmi generati dalla futura azione amministrativa nella ristrutturazione o edificazione di immobili, definire un nuovo ampliamento del cimitero comunale ed una nuova regolamentazione delle concessioni in uso di mausolei e tombe, tali atti consentirebbero di generare maggiore occupazione e, quindi, sviluppo economico per il paese.

Occorre affidare alle ditte locali l’esecuzione dei lavori pubblici in quanto, tali ditte, riuscirebbero a garantire qualità alla realizzazione dell’opera; si pensi per esempio alla penosa realizzazione da parte di una ditta esterna dei marciapiedi in via Garibaldi, opera pensata e realizzata maldestramente su cui è sceso un colpevole silenzio.
Le altre questioni rilevanti che andremo ad affrontare riguardano: la necessità di incentivare con misure economiche concrete i cittadini che intendono investire per migliorare l’aspetto urbanistico del nostro paese; la promozione, tramite mostre e fiere itineranti, dei prodotti del settore agricolo e zootecnico; la valorizzazione delle associazioni culturali affinché insieme possano elaborare un progetto di rilancio della cultura nel nostro paese tramite la promozione del patrimonio archeologico e storico; concertare con le associazioni sportive un piano di rilancio del settore, con particolare attenzione all’atletica leggera, attraverso un sano e responsabile utilizzo di risorse interne ed esterne (contributi e/o finanziamenti ecc.) con lo scopo di realizzare, nell’arco di pochi anni, un vero polo sportivo che possa essere di richiamo anche per i paesi limitrofi. Occorre provvedere al miglioramento dei servizi sanitari (negli ultimi anni notevolmente depotenziati) e all’ampliamento delle branche specialistiche con lo scopo di garantire servizi efficienti alla cittadinanza. Organizzeremo una razionalizzazione della rete scolastica per consentire al personale e ai discenti una corretta fruizione delle aule didattiche, delle palestre e dei luoghi di accesso al pubblico.
Tra le altre priorità riteniamo necessario modificare il sistema di gestione del contenzioso con i privati con l’obiettivo di ridurre i costi di difesa dell’ente; non è superfluo ricordare che in questi cinque anni le spese legali sono ammontate a circa 250 mila euro. In futuro sarà nostra cura verificare che gli incarichi professionali agli avvocati vengano conferiti sulla base di una convinta costituzione in giudizio e non a cause temerarie, ciò nella consapevolezza che le risorse pubbliche vanno gestite con parsimonia.
La gestione dei rifiuti, il cui sistema è notevolmente migliorato in tutta la provincia da quando ai Comuni è stata affidata la facoltà di costituire gli ambiti di raccolta propria, impone una scelta strategica: per noi occorre predisporre una “gestione in house”, ovvero una gestione diretta da parte dell’ente in grado di consentire una riduzione dei costi ed una maggiore garanzia di stabilità dei diritti degli operatori.
Le questioni brevemente esposte, le quali verranno meglio esplicitate nel programma elettorale, rappresentano il nostro impegno per tutta la comunità.
Nella nostra azione politica mostreremo attenzione e ascolto ai componenti della coalizione che vorranno contribuire alla realizzazione del programma con proposte e metodi attuativi; nello stesso modo sapremo ascoltare, senza pregiudizio, coloro che, pur non appartenendo alla nostra coalizione, vorranno adoperarsi nel solo ed esclusivo interesse della collettività.
Il nostro unico fine è contribuire allo sviluppo sociale ed economico del nostro territorio; non consentiremo a nessuno di utilizzare la nostra funzione nell’interesse di un gruppo di persone o di coloro che perseguono scopi privatistici e familiari.
Nella nostra lista non ci saranno candidati soggetti che svolgono pubbliche funzioni e che ricoprono incarichi apicali nelle pubbliche amministrazioni, in quanto tali candidature potrebbero apparire intimidatorie e condizionanti i settori strategici della nostra comunità.
Ci appelliamo a voi cittadini e ai sostenitori della coalizione che supportano il candidato a Sindaco Carlo Biuso, consapevoli che la nostra comunità saprà scegliere liberamente senza lasciarsi condizionare da vane promesse o velate minacce.
E’ nostro dovere ridare speranza a questa comunità affinché possa crescere in armonia, nel rispetto dei principi democratici e della civile convivenza.

Un Affettuoso Saluto
I sostenitori della Lista
“Libertà è Partecipazione –
Carlo Biuso Sindaco”