Politica

Angelo Bruno sulla presunta ingerenza della Sindaca nei confronti dei funzionari della Regione

Sull’ormai perenne battaglia tra il consigliere comunale e capogruppo del Pd, Giuseppe Speranza e la sindaca Francesca Draia’, interviene anche il capogruppo del Gruppo misto, Angelo Bruno. Le recenti schermaglie sulle accuse, da parte di Speranza, di ingerenza della sindaca Draia’ nei riguardi dell’Assessorato regionale agli Enti locali per la mozione di sfiducia al presidente del consiglio comunale Enrico Scozzarella, hanno scatenato anche la reazione di Angelo Bruno che dice: <<Pensavo che la tanto paventata voglia di dialogo per il bene della comunità, sbandierata dalla sindaca e dai suoi assessori non fosse esclusivamente un cartello elettorale. Purtroppo alla fine, come sempre, le loro dichiarazioni sono bugie e tentativi di mistificare la realtà. Nei giorni scorsi ho letto attentamente le dichiarazioni del consigliere Giuseppe Speranza, del quale ho apprezzato il coraggio e la determinazione. In seguito ho letto la risposta della sindaca che come sempre ha descritto una realtà del tutto distorta. Preso atto che ormai tutti i ritardi, i disservizi e le lacune dell’amministrazione comunale sono imputate alla battaglia condotta dai consiglieri comunali per la mozione di sfiducia al presidente del consiglio consiglio comunale, sento il dovere di fare alcune precisazioni. Il Consigliere Speranza non ha descritto una situazione lontana dalla realtà, anzi la sua fotografia è più reale di quella della sindaca. Non so con quale coraggio la sindaca afferma di essersi tenuta fuori dalla vicenda del presidente del consiglio comunale, visto che la stessa non ha perso mai tempo a telefonare costantemente a diversi consiglieri comunali che lei oggi tanto critica, compreso il sottoscritto, per tentare un dialogo che poi viene smentito nei fatti e dai suoi atteggiamenti>>. Sulle presunte ingerenze con l’assessorato regionale che si è espresso in merito alla regolarità della mozione votata in aula, Bruno afferma: <<In merito al parere richiesto dai consiglieri comunali alla Regione Siciliana, va chiaramente detto che la sindaca mente. Francesca Draià può dire attraverso articoli di giornale o attraverso i suoi video che Speranza dice assurdità cercando di aizzare i cittadini, ma non può dirlo al sottoscritto. Capisco che il concetto di verità per lei è un concetto molto labile, ma la stessa ha detto proprio a me che aveva più volte chiamato la Regione Siciliana tanto da avermi anticipato il contenuto del parere molti giorni prima e precisamente giorno 6 ottobre, quando il parere ufficiale è arrivato giorno 11 ottobre. Quindi la sindaca per essere certa giorno 6 ottobre sulla vicenda del presidente del consiglio comunale avrà fatto più di una semplice telefonata, dimostrando di essere più che interessata alla vicenda. Ora io mi auguro che la sindaca non si avventuri in smentite, di qualunque genere, oppure sarò costretto a chiedere l’intervento di altri colleghi consiglieri comunali che erano accanto a me quando il primo cittadino ci ha detto a più riprese di avere chiamato e richiamato la Regione. Per non girarci intorno è oltremodo chiara questa situazione, anche e soprattutto perché appare del tutto illuminante il fatto che la sindaca ha ricevuto nella sua pec il parere della Regione, addirittura prima dei consiglieri comunali che ne hanno fatto richiesta. La cosa che più mi fa pensare è che la Sindaca mente anche quando non occorre. E allora – conclude Bruno- sono convinto che continuare a mentire o ad attaccare i consiglieri comunali su questa storia non faccia bene a nessuno, tantomeno ad un sindaco che ha già diversi problemi politici e amministrativi>>.

Arcangelo Santamaria