Politica

La Sindaca risponde alle accuse di Giuseppe Speranza

La sindaca Francesca Draia’ replica alle dichiarazioni del capogruppo del Pd, Giuseppe Speranza e alle accuse di ingerenza nel caso della sfiducia al presidente del consiglio comunale. <<Leggendo le dichiarazioni di Speranza- dice la sindaca- mi è venuto da sorridere. Il consigliere Speranza non sa più che pesci prendere poiché è mosso solo dalla rabbia e dal livore nei confronti del sindaco e la sua amministrazione. Più che dire che la vicenda del presidente si tinge di giallo, mi viene da dire che si tinge di “Verde Speranza”, la speranza che prima o poi capirà che per ottenere i risultati e raggiungere obiettivi, bisogna studiare e non lanciarsi senza sapere e conoscere il funzionamento della macchina amministrativa e le normative che regolamentano gli enti locali>>. Francesca Draia’ passa al contrattacco e afferma:<< Non voglio essere ripetitiva, ma allo stesso dico che i metodi dei suoi “maestri politici” sono lontani dai miei e sono sempre più convinta che il “Lupo di mala coscienza come opera pensa”. Come ho ribadito più volte anche dinanzi a sua eccellenza il Prefetto, a cui porgo le mie scuse per essere sempre tirata in ballo senza il giusto rispetto, sono disponibile al dialogo sempre, rispettando le posizioni di ognuno>>. Sulle accuse del suo silenzio in prefettura la sindaca replica:<< Sulla vicenda del presidente non sono intervenuta perché il Prefetto è stata chiarissima nel ribadire, qualora ce ne fosse bisogno, che era competenza della Regione fare chiarezza e infatti è stata fatta una richiesta di parere.
Le dichiarazioni di Speranza sono molto gravi, il comunicato sarà trasmesso alla Regione e a tutti gli organi di controllo. In pratica per Speranza siamo tutti corrotti e io sono così potente da indirizzare i funzionari della Regione a dare pareri sotto mia dettatura. Questa è pura follia e mancanza di rispetto nei confronti delle istituzioni tutte>>. Sulla telefonata avita e la Pec (Posta elettronica certificata) ricevuta dal funzionario della Regione, Draia’ dice:<< Per correttezza devo dire di avere sentito la dottoressa Leonelli solo una volta, ovvero la mattina in cui ha inviato il parere, che era già ufficiale poiché protocollato. Purtroppo per l’ennesima volta Speranza dimostra di non avere rispetto delle Istituzioni. Ogni giorno manca di rispetto nei confronti del sindaco e dei colleghi consiglieri comunali, ma in questa occasione addirittura si è superato, mancando di rispetto nei confronti di sua eccellenza il Prefetto, della Regione e dei suoi funzionari. La rabbia ha annebbiato completamente Speranza, che ormai spara a zero su chiunque. La sua è una vera e propria ossessione>>. Sulla sfiducia al presidente del consiglio comunale, Enrico Scozzarella, il primo cittadino afferma:<< Il sindaco non deve salvare nessuno, non è colpa mia se la legge dice che per la Revoca del presidente servano i 2/3. I consiglieri comunali devono accettare di avere fatto una brutta figura perché avrebbero dovuto documentarsi meglio in merito. Altra bugia del consigliere Speranza, è nel dire che il sindaco da mesi tenta di condizionare l’operato del consiglio comunale. Ma se per l’opposizione, la stessa è rimasta con solo 5 consiglieri, chi sarebbero questi consiglieri che subiscono pressioni?
Che faccia nomi e cognomi, io posso fornire anche il mio cellulare.
Forse è lui che prova a stressare i 5 consiglieri che sono rimasti coerenti con la loro linea politica e non hanno detto di Sì alla sua proposta di sfiducia al sindaco:>>. Draia’ conclude:<< Speranza mi fa così potente da indirizzare la Regione?
L’articolo con le dichiarazioni di Speranza mi è sembrato un “Pesce dì Ottobre”. Per la prima volta Speranza, che personalmente mi è antipatico, mi ha fatto tanto ridere>>.

Arcangelo Santamaria