Cultura e Società

Dati demografici 2023 in negativo.

Anche il consuntivo 2023 si chiude con un segno meno per i dati demografici del paese. Segno che occorre fare molto di più per potere attrarre a Valguarnera nuovi residenti e consentire ai giovani di non dovere lasciare la loro terra per potere lavorare. La parolina magica si chiama <<Occupazione>>, nel caso delle giovani generazioni, e <<Ottima qualità di vita>>, quella per attrarre in paese (leggasi anziani o diversamente giovani), coloro che volessero lasciare le giungle metropolitane. Per calamitare nel nostro territorio gli amanti della vita tranquilla e antistress, ovviamente, occorre tutta una serie di servizi ed interventi che bisogna pianificare, facendo rete con i Comuni limitrofi, con mamma Regione e facendo convergere quel che resta della poltica lungimirante sulla stessa strada. In parte lo si sta facendo e l’ultima notizia, quella dell’apertura di una nuova attività commerciale in paese da parte di una giovane coppia valguarnerese che alle guglie meneghine dell’europeissima Milano ha preferito la piccola Valguarnera, ci ha fatti gioire ma rappresenta una goccia in mezzo al mare. Ogni anno, oramai, scriviamo le consuete frasi; intervistiamo esperti in materia e diveniamo fautori di un dibattito che al 31 dicembre viene puntualemente smentito dai dati che ci vengono forniti dagli uffici comunali. Ma veniamo ai numeri del 2023. I nati sono stati 42, 12 in meno rispetto all’anno precedente. I morti sono stati 100 ( 50 uomini e 50 donne), 12 in meno rispetto al 2022. Dall’anagrafe municipale sono stati cancellati in 105 ( nel 2022 ne sono stati cancellati in 218), e se ne sono iscritti in 64 ( nel 2022 i nuovi iscritti erano stati 83). La matematica continua a non rimanere una opinione ma analizzare i numeri e tradurli in fatti potrebbe rappresentare un ottimo esercizio per cercare di invertire la rotta.

Arcangelo Santamaria