Politica

Il Comune richiederà alla Regione un miglior supporto per i “Cantieri di Servizio”

L’amministrazione comunale, guidata dalla sindaca Francesca Draià, invierà un deliberato di giunta al presidente della Regione Siciliana, all’assessorato alla Famiglia, delle Politiche Sociali, al presidente dell’Ars (Assemblea Regionale Siciliana)  e ai capigruppo all’Ars con la richiesta di meglio supportare i cosiddettti “Cantieri di Servizio” che impegnano tanti lavoratori, all’interno degli enti municipali siciliani. <<La Legge Regionale n.5/2005 e precisamente l’articolo1 prevede l’istituzione e la gestione diretta dei cantieri di servizio in favore dei comuni siciliani e i succitati cantieri sono utili ad integrare e supportare la normale attività dei servizi comunali. Il comune di Valguarnera- dice la sindaca Draià- così come gli altri comuni, annualmente, ai sensi del decreto legislativo n.237/98, riceve dei finanziamenti per la gestione diretta dei Cantieri di servizio a favore dei soggetti disoccupati o inoccupati per la sperimentazione del reddito minimo di inserimento. Per ottenere tale finanziamento il comune è tenuto a stilare dei programmi di lavoro finalizzati ad integrare o ampliare i servizi comunali. Chi usufruisce dei Cantieri di servizio- spiega Draià- svolge indispensabili mansioni a sostegno dei comuni e a beneficio della collettività, come ad esempio la manutenzione strade e il verde pubblico, supporto a servizi scolastici, supporto alla polizia municipale, ecc..). In mancanza di questi cantieri molti comuni si troverebbero in difficoltà per l’espletamento dei servizi se non addirittura dovrebbero ricorrere all’esternalizzazione del servizio>>.

Cosa propone l’amministrazione comunale valguarnerese alle istituzioni regionali?

1)Riconoscimento dei contributi figurativi con effetto retroattivo;
2) forme contrattuali che garantiscano pari diritti attraverso un percorso di stabilizzazione di tutto il personale facente parte dei cantieri di servizio;
3) l’aumento dell’indennità in base alle ore effettive svolte;
4) finanziamenti straordinari destinati all’avvio di percorsi formativi e all’acquisto di dispositivi di protezione individuale per gli stessi lavoratori.

Ad essere coinvolto sarà anche il consiglio comunale. <<La delibera  di giunta- aggiunge la sindaca Draià-  sarà inviata anche al presidente del consiglio comunale,in modo tale che il civico consesso possa condividere un atto di indirizzo a sostegno di chi usufruisce oggi dei Cantieri di servizio, in quanto va riconosciuta l’importanza cruciale di tali lavoratori ed è imperativo considerare la possibilità di stabilizzarli. Questo passo non solo fornirebbe loro una maggiore sicurezza lavorativa, ma anche un senso di dignità e stabilità finanziaria. La stabilizzazione dei lavoratori dei Cantieri di servizio contribuirebbe a creare un ambiente di lavoro più motivante e produttivo, incentivando al contempo la crescita professionale e la qualità del servizio offerto alla comunità. Una forza lavoro stabile e motivata è essenziale per garantire la sostenibilità a lungo termine dei servizi comunali resi alla nostra meravigliosa comunità. In questi anni questa amministrazione comunale ha attenzionato i lavoratori precari ed oggi siamo per richiedere un impegno per i lavoratori del reddito minimo di inserimento>>.

Arcangelo Santamaria