Artigiani valguarneresi chiedono l’applicazione del regolamento cimiteriale

Dal mondo degli artigiani, arriva l’appello al Comune di Valguarnera, affinché sia applicato e fatto rispettare il regolamento cimiteriale vigente in materia di edificazione e ristrutturazione tombe. A farlo è Cristofero Arena, storico marmista valguarnerese che, oltre alle istituzioni municipali, ha indirizzato la stessa missiva alla Confartigianato. Cristofero Arena scrive che è venuto a conoscenza che il Comune di Valguarnera ha o sta per autorizzare dei lavori in una cappella gentilizia in costruzione con utilizzo di materiale diverso da quello prescritto nel regolamento cimiteriale che nella norma specifica dei prospetti recita:<< I prospetti principali debbono essere rivestiti con pietra locale da intaglio, con marmo bianco di Carrara, nero Africa, con travertino bocciardato o liscio, pietre di Comiso, pietra di Siracusa o con intonaco del tipo livigni nella gamma dei colori giallo paglierino; i rimanenti prospetto possono essere rivestiti con intonaco cementizio…>>. Cristofero Arena afferma:<< Ogni lavoro autorizzato che viola le norme del regolamento è da considerarsi un abuso edilizio, non sanabile da alcuna oblazione e ogni eventuale autorizzazione che viola le norme del regolamento in vigore, potrebbe creare un precedente di vasta portata e non solo per le costruzioni al cimitero comunale>>. L’artigiano invita gli organi comunali in indirizzo alla sua missiva ad agire urgentemente e bloccare ogni autorizzazione che violi le norme vigenti ed in via subordinata, invita gli organi politici ed istituzionali a valutare cosa comporta l’impatto a livello ambientale e visivo, una variazione dell’attuale regolamento.

Arcangelo Santamaria