Tavolo tecnico sul fenomeno del randagismo
Mentre il triste fenomeno del randagismo imperversa in paese (l’ultima denuncia via social è quella che stamattina ha pubblicato il consigliere comunale Angelo Bruno), l’assessore comunale Lorenzo Scarlata, ha reso noto che il 26 marzo a Palazzo municipale, si è tenuto un tavolo tecnico per cercare di trovare una soluzione. Presenti, oltre all’assessore Scarlata, il sindaco di Aidone Anna Maria Raccuglia, il vicesindaco di Assoro Paola Giunta, di Enna Ornella Romano, il direttore di Prevenzione Veterinario –Asp Enna, Ireneo Sferazza, il dottore Lodico del servizio veterinario Asp Enna, e il comandante della polizia municipale di Valguarnera, Francesco Villareale. <<Dopo una attenta disamina dei presenti sul fenomeno del randagismo nelle aree urbane ed extra urbane, si è convenuto che tale fenomeno -dice l’assessore Lorenzo Scarlata- va inquadrato con una visione comprensoriale, vista la particolarità dei territori. A seguito della nota pervenuta da parte del servizio veterinario nei mesi scorsi, in ottemperanza alla Legge 15/2022 che disciplina le norme per la tutela degli animali e la prevenzione del randagismo, si sta predisponendo tra i vari enti presenti, un “progetto tipo- azioni di contrasto al fenomeno randagismo”. Nei prossimi giorni chiederemo un incontro alla direzione generale dell’Asp di Enna per inquadrare correttamente il problema legato al predetto fenomeno e strutturare le azioni di contrasto più adeguate>>. Su tale problematica è intervenuta con un commento sui social, anche la capogruppo in consiglio comunale della Dc, Filippa Greco che ha detto:<< Il sindaco prima di tutto dovrebbe provvedere a pagare i debiti che ci sono con il canile dove il comune di Valguarnera ha ricoverati più di 100 cani che giornalmente vanno accuditi e che naturalmente hanno un costo. Il proprietario non può fare questo lavoro gratuitamente. Per questa ragione il problema va affrontato seriamente. Ogni qual volta segnaliamo i problemi seri che affliggono la cittadinanza, il sindaco parla sempre di “chiacchiere da bar”, invece di dire apertamente che ha indebitato il Comune e non sa come fare>>.
Arcangelo Santamaria
