Il Comune chiede al canile l’elenco dei cani non pericolosi per rimetterli in strada
Il comune di Valguarnera che deve circa 100 mila euro al canile dove sono ricoverati circa 100 cani randagi catturati nel territorio valguarnerese, ha chiesto al propietario del canile di fornire un elenco dei cani che nel rispetto delle normative vigenti, non presentano pericolo e, quindi, possono essere rimessi in libertà sul territorio valguarnerese. La richiesta ha immediatamente scatenato una reazione da parte di alcune forze politiche. Il consigliere comunale e capogruppo del Pd, Giuseppe Speranza, dice:<< Chi si occuperà della selezione dei cani che hanno diritto a rientrare a Valguarnera? Verranno portati in consiglio comunale e il sindaco selezionerà solo quelli che abbaiano gli avversari ? Oppure la giunta comunale dovrà deliberare una nuova consulenza su un esperto in selezione canina? E il nostro segretario comunale su questo rilascerà l’ennesimo parere? >>. Ai quesiti ironici il consigliere Speranza aggiunge:<< In realtà questo provvedimento trova una motivazione nell’atto di indirizzo dei consiglieri comunali del sindaco: il campo di sgambamento per cani. Meglio liberarli in giro i cani che pagare un rifugio. Liberi di minare l’incolumità dei nostri cittadini. Ecco servita – conclude Giuseppe Speranza- l’ennesima vicenda tragicomica di inadeguati personaggi oramai incapaci di comprendere una realtà che non può più essere elusa. Personaggi da circo equestre che lasciano solo macerie>>.
Arcangelo Santamaria
