Politica

La giunta comunale approva il contratto per il trasferimento del Poliambulatorio nell’ex caserma della Polizia Municipale

Dovrebbe essere tramontata definitivamente la questione riguardante il trasferimento del poliambulatorio comunale “Sebastiano Arena”, nei locali della scuola “Francesco Lanza”. A confermarlo è l’ approvazione, da parte della giunta comunale, dello schema di contratto di comodato d’uso tra il comune di Valguarnera e l’Azienda sanitaria provinciale di Enna, per il trasferimento dei servizi sanitari che erano attivi al poliambulatorio, negli ex locali della polizia municipale. In pratica lo stesso immobile di via Sant’Elena, messo a disposizione dal comune di Valguarnera, che da alcuni giorni è divenuta nuova sede della Guardia medica e del 118. Lo schema approvato dalla giunta comunale, prevede un contratto in comodato d’uso gratuito della durata di un anno che, però, potrà essere rinnovato su richiesta dell’Azienda sanitaria, qualora quest’ultima, per causa di forza maggiore, in 12 mesi, non riesca realizzare tutti i lavori di adeguamento del poliambulatorio “ Sebastiano Arena”, chiuso lo scorso 18 aprile per decisione dei vertici dell’Asp. Nell’ex sede della polizia municipale, dovrebbero entrare in funzione, in maniera calendarizzata, i servizi di medicina specialistica che erano attivi al poliambulatorio, che al momento sono stati trasferiti in alcune strutture sanitarie di Enna e Piazza Armerina, con gravi disagi per la popolazione valguarnerese. I lavori di adeguamento dell’ex sede della polizia municipale, necessari al trasferimento dei servizi sanitari, così come prevede lo schema di contratto approvato dal governo cittadino, saranno a carico dell’Azienda sanitaria, così come le utenze (luce, acqua e gas). Resta da capire, quali servizi sanitari dovrebbero entrare in funzione nell’immobile di via Sant’Elena, visto che è emerso che è già stata trasferita a Piazza Armerina la Fisioterapia e resterebbero da fornire le la altre ore settimanali di medicina specialistica: 6 Ortopedia; 4 Ginecologia; 6 Otorino; 4 Fisiatria; 6 Cardiologia; 3 Diabetologia; Dermatologia; e 16 Oculistica, mentre le 3 ore di Geriatria proseguono con servizio domiciliare. Abbiamo provato a contattare il sindaco, Francesca Draià, per avere delucidazioni in merito, ma non ci è stato possibile sentire il primo cittadino. E’ probabile che ulteriori dettagli saranno resi noti questo pomeriggio in consiglio comunale, che a partire dalle ore 15, tra i vari argomenti in scaletta, tratterà anche la questione “Poliambulatorio”, sulla quale resta alta l’attenzione della cittadinanza che vorrebbe capire quali sono “le criticità che ne hanno pregiudicato l’utilizzo” e che hanno portato alla chiusura della struttura sanitaria, visto che, da quanto sarebbe emerso, il controllo dei Nas al “Sebastiano Arena”, pur evidenziando delle criticità, non hanno imposto nessuna chiusura. La gente valguarnerese, si chiede anche se le altre strutture facenti capo all’Asp di Enna, sparse per il territorio provinciale, sono tutte conformi alla legge.

Arcangelo Santamaria