Cultura e Società

Il Sindaco dispone la bonifica dell’ex asilo nido

Il comune di Valguarnera corre ai ripari e il sindaco Francesca Draià, con propria ordinanza dispone la bonifica dell’ex asilo nido di contrada Montagna. Nel mese di giugno del 2016, la struttura abbandonata e mai entrata in funzione, venne posta sotto sequestro dai carabinieri di Valguarnera, perché nonostante fosse chiusa e in possesso del comune di Valguarnera, fu trasformata in deposito di materiale ingombrante che peggiorò lo stato di degrado già esistente da tempo. All’interno del perimetro dell’ex asilo nido vennero rinvenuti vecchi cassonetti per la raccolta dei rifiuti, mentre all’interno della struttura abitativa, furono rinvenuti materassi, pneumatici e altro materiale. Nell’agosto del 2016, la procura della Repubblica di Enna dispose il dissequestro della struttura per consentirne la bonifica. Da più di un anno, quindi, si attendeva il disinnesco di quella che in maniera del tutto incosciente era stata trasformata in una autentica “bomba ecologica”, che sorge a poca distanza dal centro abitato e ai piedi di una collina circondata dalla vegetazione. Il comune di Valguarnera aveva chiesto la bonifica dell’ex asilo nido all’Ato EnnaEuno, ma le note vicissitudini del società interpellata hanno portato al nulla di fatto. Per questa ragione, il sindaco Draià, adesso si è rivolta alla ditta Progitec che da qualche tempo, in sostituzione dell’Ato EnnaEuno, a Valguarnera, gestisce la raccolta dei rifiuti per ripulire l’area che, una volta bonificata, potrebbe essere riqualificata e inserita in un piano di rilancio degli immobili comunali, visto che anche i tentativi dell’ente municipale di venderla sono sino ad ora andati a vuoto.

Arcangelo Santamaria