La replica di Scozzarella sul perchè non si dimette

Il presidente del consiglio comunale Enrico Scozzarella, risponde alle nostre domande riguardanti la sua posizione politica, dopo avere incassato il voto di sfiducia di 7 consiglieri comunali ed essere stato salvato dalla normativa regionale che prevederebbe 8 voti necessari e gravi mancanze istituzionali per rimuoverlo dallo scranno più alto del civico consesso. Scozzarella non intende dimettersi e replica: << La mozione di sfiducia che non é passata é stata un buco nell’acqua paragonabile alle dimissioni di massa. Io continuo e vado avanti perché la legge mi legittima ancora nel ruolo di presidente del consiglio. Io andrò via quando non sarò conforme più alle leggi>>. Scozzarella rafforza il suo rapporto politico con la sindaca Francesca Draia’ e il gruppo, oramai minoranza in consiglio comunale che la sostiene, aggiungendo:<<Ho un progetto politico da portare avanti con il sindaco Francesca Draià. Non mi dimetto
perché 5 consiglieri mi sostengono e mi hanno dato mandato di continuare. Perché mi dovrei dimettere se la legge mi ha dato ragione? Io sono un presidente legittimato dallo statuto regionale che é pure antecedente alla Costituzione. I consiglieri di opposizione si sono lanciati in questa vicenda senza documentarsi, mentre io ho dalla mia parte le sentenze del Tar e del Cga.La squadra di Francesca Draia’ mi ha votato per andare avanti in un progetto politico di lunghe vedute di cui ne sarò membro attivo>>.

Arcangelo Santamaria