Cultura e Società

Tutto pronto per la Festa dell’albero a Valguarnera

Tutto pronto per la Festa dell’albero che si celebra il 21 novembre e alla quale ha aderito il Comune di Valguarnera che, insieme al mondo della scuola ed a quello associazionistico, darà vita a diverse iniziative. L’assessore all’Ambiente Lorenzo Scarlata presenta il programma:<< Pianteremo alberi di ulivo nella villetta di piazza XXV Aprile e all’iniziativa parteciperanno gli alunni dell’Istituto professionale “Giacomo Magno” e quelli dell’Istituto comprensivo “Giuseppe Mazzini”. Ringrazio il collega assessore Carmelo Auzzino per avere coinvolto il mondo della scuola ed i dirigenti scolastici Grazia Lo Presti e Maria Stella Gueli per la partecipazione. Continua il nostro impegno- afferma Scarlata- per la sensibilizzazione ambientale che dovrà vederci uniti nella sfida di salvare il nostro pianeta dai cambiamenti climatici. A breve- annuncia l’assessore- ci saranno altre iniziative di sensibilizzazione ambientale, come quella di ripulire qualche angolo del paese o qualche strada nelle vicinanze del centro urbano>>. Alla manifestazione di martedì mattina fissata  per le ore 10, intitolata ” Chi pianta un albero pianta una speranza”, la sindaca Francesca Draià ha inviatato tutta la cittadinanza. Intanto le inziative per la Festa dell’Albero sono già iniziate. Venerdì scorso dinanzi l’ingresso della scuola media “Angelo Pavone” sono stati piantumati alberelli di ulivo e cipresso che sono stati donati alla comunità  valguarnerese dai professori della Prima missione archeologica a Rossamanno, docenti dell’Univesità Telematica Internazionale UniNettuno di Nettuno. Gli archeoligi ci tenevano a ringraziare la comunità per l’ospitalità ricevuta e lo hanno fatto donando degli alberi. Alla Festa dell’Albero non poteva mancare l’associazione Sentinelle Ambientali Valguarnera che con il presidente Filippo Cozzo esprime soddisfazioni per le varie iniziative che ci saranno e che ci sono state. Cozzo commenta la piantumazione fatta dagli studenti della scuola “Angelo Pavone” e dice:<< I ragazzi che hanno piantato questi alberelli sono essi stessi dei semi che cresceranno come gli alberi che hanno piantato. Sono piante che produranno ottimi frutti come quello della sensibilità e il rispetto dell’ambiente che ci circonda. Ringrazio la preside Lo Presti e tutto il corpo docente della scuola per la sensibilità che dimostrano sempre per queste tematiche e ringrazio il prfessore Filippo Randazzo per essesre stato l’anello di congiunzione tra noi e le istituzioni cittadine>>.

Arcangelo Santamaria