Blitz dei Nas dei Carabinieri al Poliambulatorio di Valguarnera

Blitz dei carabinieri di Valguarnera e dei Nas (Nuclei Antisofisticazioni e Sanità dell’Arma), al poliambulatorio comunale “Sebastiano Arena”, che fa capo all’Azienda sanitaria provinciale di Enna. La notizia è trapelata e pare che siano state diverse le anomalie di carattere igienico-sanitarie e di sicurezza, riscontrate dai carabinieri che avrebbero deciso di ispezionare il poliambulatorio, dopo alcune segnalazioni giunte dagli utenti della struttura sanitaria. Muri scrostati, muffa sulle pareti e sui pavimenti, impianti elettrici non norma e addirittura esche per topi in alcuni locali del poliambulatorio, farebbero parte dell’elenco redatto dai Nas. Qualche mese addietro, aveva riportato la segnalazione di un cittadino che denunciava la presenza di muffa anche nella sala dove si effettuano le vaccinazioni. A seguito di quella segnalazione e per alcune infiltrazioni di acqua piovana dal tetto, una zona del piano superiore del “Sebastiano Arena”, venne chiusa al pubblico per consentirne il ripristino dei luoghi. Ma pare proprio che il poliambulatorio valguarnerese, oltre che al piano superiore, presenti varie anomalie anche al piano terra, dove sono ospitati alcuni uffici amministrativi, la guardia medica e la postazione del 118. Corre voce che proprio la postazione del 118 dovrebbe essere trasferita, perché, a quanto pare, il comune di Valguarnera, avrebbe messo a disposizione l’attuale sede della polizia municipale. Sulle sorti del poliambulatorio comunale, che fornisce vari servizi di medicina specialistica, molto utili alla comunità valguarnerese, nulla è dato sapersi. Bocche cucite, infatti, tra gli inquirenti e tra chi ha eseguito il blitz. Ieri mattina, abbiamo provato a contattare l’Asp di Enna, ma non siamo riusciti a parlare con nessuno dei dirigenti. Siamo sempre pronti a pubblicare la voce dell’Azienda sanitaria.
Arcangelo Santamaria