Cronaca e Attualità

L’area igiene pubblica dell’Asp chiede dettagli sul sistema di raccolta e smaltimento rifiuti.

Ancora fari puntati sul cantiere di servizio della ditta Progitec Srl di Valguarnera. Il dottore Salvatore Madonia, responsabile dell’Area Igiene Pubblica dell’Azienda sanitaria provinciale di Enna, ha scritto alla sindaca Francesca Draià, chiedendo i dati di gestione del cantiere di servizio della ditta che gestisce il settore Rifiuti a Valguarnera. Il dirigente dell’Asp di Enna, richiama una nota dello scorso 4 aprile e chiede alla sindaca Draià di fare pervenire una dettagliata relazione sul sistema utilizzato per la gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti. Nella sua richiesta il dottore Madonia sottolinea che <<le aree punto di conferimento rifiuti e le aree di smistamento rifiuti per il conseguente conferimento debbono essere individuate già in fase contrattuale oltre ad essere formalmente autorizzate, previa acquisizione dei pareri degli organi competenti>>. Il Dipartimento di Prevenzione dell’Asp, evidenzia che al momento non è a conoscenza dell’esatta ubicazione del cantiere in cui avvengono le operazioni di raccolta, smistamento e conferimento per tipologia dei rifiuti e i relativi spazi destinati agli operatori (spogliatoi, servizi, uffici, ecc..). L’Asp precisa anche che il conferimento del servizio deve prevedere una apposita area da destinare a parco automezzi, al trasbordo dei rifiuti provenienti dalla raccolta per il successivo smistamento in discariche autorizzate e adeguati spazi destinati agli operatori. L’Azienda sanitaria precisa che da una nota inviata all’Asp dal legale rappresentante della Progitec Srl lo scorso 24 giugno <<si evince che la ditta si è limitata a predisporre un’area per il parcheggio mezzi e non altro>>. E sull’operato della Progitec anche a Valguarnera, dopo l’arresto del suo amministratore unico, Angelo La Piana, dopo i fatti avvenuti nel comune etneo di San Pietro Clarenza, pare si stia indagando. Al vaglio degli inquirenti ci sarebbero alcuni contratti di assunzione a tempo determinato che sarebbero stati siglati per il cantiere di Valguarnera; contratti di lavoro che sarebbero stati annullati, e uno di questi riguarderebbe il figlio di un consigliere comunale. Abbiamo chiesto alla sindaca Francesca Draià, una dichiarazione in merito alla nota del Dipartimento prevenzione dell’Asp e se fosse a conoscenza dei fatti riguardanti i contratti di lavoro stipulati e poi annullati. <<Non sono a conoscenza di nulla. Della gestione dei servizi- dice Francesca Draià- se ne occupano gli uffici competenti. Sicuramente sulla vicenda si farà chiarezza, soprattutto a livello territoriale. A me interessa – sottolinea il sindaco- solo che i servizi vengano garantiti e che il territorio sia pulito. Per il resto saranno altri eventualmente a rilevare delle criticità. Preciso che la gestione dei servizi è di competenza degli uffici. Mi viene da pensare – aggiunge- come a Valguarnera la gestione dei rifiuti sia diventata l’unico punto su cui discutere, in un periodo dove si assiste a grandi città invase da rifiuti diventa un caso da studiare il servizio di un paese che dopo anni di mala gestione inizia a funzionare; dopo silenzi assoluti sulla gestione fallimentare Ato fa caso non so perché la gestione a Valguarnera. Noi-conclude- siamo sereni e andiamo avanti>>.

Arcangelo Santamaria