L’onorevole Eliana Longi si è recata a Floristella

Al capezzale del parco minerario Floristella- Grottacalda, gravemente colpito da un incendio, l’onorevole Eliana Longi. La parlamentare di FDI, venerdì pomeriggio si è recata in visita istituzionale al parco per verificare personalmente l’entità dei danni subiti e portare la sua solidarietà e vicinanza al presidente dell’ente parco minerario, Giuseppe Greco, al consiglio di amministrazione, ai dipendenti e ai cittadini dei comuni del parco.
<<Ho constatato personalmente, con amarezza, i grossi danni causati dall’incendio doloso che è divampato lunedì e martedì scorso. I piromani- racconta Eliana Longi- hanno bruciato una porta laterale di Palazzo Pennisi, tendando successivamente di appiccare il fuoco nell’area interna della soffitta lignea. Inoltre sono stati ritrovati candele nella zona del bosco e fumogeni nello spiazzo posteriore di Palazzo Pennisi, allo scopo di confondere i soccorsi antincendio. Essere presente nel parco era mio compito, come parlamentare e rappresentante dello Stato>>. Cosa farà per risollevare dalle ceneri il parco minerario Floristella-Grottacalda? <<Con il gruppo dei parlamentari siciliani di Camera e Senato e il gruppo dell’Assemblea Regionale Siciliana di Fratelli d’Italia abbiamo chiesto al governo regionale e nazionale lo stato di emergenza per la Sicilia, a seguito della situazione drammatica che sta vivendo>>, afferma la parlamentare ennese, aggiungendo:<< A Floristella- Grottacalda si è assistito ad una azione criminale organizzata. Occorre assicurare alla giustizia i piromani ed inasprire, come abbiamo proposto con Fratelli d’Italia, le pene, affinché il fenomeno incendi non sia più un fatto di cronaca quotidiano delle nostre estati>>. L’onorevole Longi ha assicurato alla governance del Parco il proprio intervento con l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Francesco Paolo Scarpinato e col ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci, affinché i danni dell’incendio di Floristella vengano conteggiati nel rimborso dello Stato per le calamità naturali>>. Occorre ricordare che poco tempo addietro l’Ente parco minerario Floristella-Grottacalda, per un cavillo burocratico, (il parco risulta ancora miniera non dismessa e con licenza mineraria ancora attiva), si è visto respingere dal ministero competente un progetto di 6 milioni di euro che prevedeva la video sorveglianza di diverse decine di ettari e la delimitazione di alcuni varchi di accesso al patrimonio boschivo e di archeologia industriale, la cui creazione è messa in funzione, è di sicuro deterrente alla mano dei piromani.
Arcangelo Santamaria