Chiesta seduta straordinaria e urgente del Consiglio Comunale

I gruppi consiliari di minroranza (Pd- Forza Italia- L’Altra Voce per Valguarnera) hanno chiesto una convocazione straordinaria ed urgente del consiglio comunale, per l’approvazione di un atto di indirizzo sottoscritto,oltre che dalle 3 forze presenti nel civico consesso, anche da Verdi Europa, Meetup 5 Stelle e Gruppo civico. I capigruppo consiliari, Fabio Arena, Concetta Dragà e Giuseppe Speranza, dicono:<<Al fine di indicare i criteri attuativi per la gestione di specifici fatti amministrativi in assenza del DUP (Documento unico di programmazione) e del Bilancio di previsione, stiamo proponendo al consiglio comunale di approvare un atto d’indirizzo sulle seguenti argomentazioni: gestione raccolta e smaltimento rifiuti e relativo piano economico d’intervento; sospendere le procedure del concorso di responsabile del servizio di polizia municipale; limitare le anticipazioni di cassa a 3 dodicesimi delle entrate accertate nel bilancio 2019; ridurre le imposte comunali e applicare il principio di gradualità sull’addizionale Irpef.
Per quanto riguarda la questione rifiuti, alla giunta municiopale si chiede adi predisporre il piano finanziario di gestione del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti per l’anno 2020 al fine di determinare la relativa tariffa, tenendo conto del “Bonus Tari” per le famiglie indigenti e quindi prevedendo delle somme a carico del bilancio per evitare che eventuali riduzioni siano a carico dei restanti contribuenti. <<Alla luce delle risultanze della gara UREGA per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti-, stiamo chiedendo anche di sospendere qualsiasi altra iniziativa tendente ad appaltare il servizio a ditte private e a predisporre gli atti propedeutici per consentire al consiglio comunale di valutare se sia più produttiva e meno onerosa la gestione in “House” e un possibile ampliamento dell’Aro Ambito rifiuti ottimali), al fine di fare compartecipare i comuni viciniori alle spese di gestione. Nel frattempo chiediamo di garantire
il servizio mediante affidamenti a ditte private, utilizzando il criterio della trasparenza e della concorrenza tra ditte diverse con almeno tre partecipanti.
Infine e con effetto immediato stiamo chiedendo l’eliminazione dall’assegnazione del servizio, il costo relativo alla gestione del verde pubblico che potrà essere effettuato con i lavoratori del reddito minimo, dei beneficiari del reddito di cittadinanza o da ditte private che operano sul territorio>>. Per quanto concerne il concorso di comandante della polizia municipale i proponenti affermano: <<Non riteniamo prioritaria quella di Responsabile del Servizio di Polizia Municipale rispetto ai Servizi Economico/finanziario e Tecnico. E’ giusto consentire all’Ente di valutare l’opportunità di convenzionare, in via sperimentale, il corpo di polizia municipale con quello di altro Comune>>. Per la parte economica, oltre alle anticipazione di cassa nei limiti del 3/12 delle entrate accertate nel bilancio dell’anno 2019, quella che è ormai definita coalizione “Arcobaleno”, chiede la riduzione delle imposte comunali ed in particolare l’applicazione del principio di gradualità sull’addizionale Irpef con la previsione di una soglia di esenzione e di tariffe differenziate per reddito. <<La proposta – dicono i 3 capigruppo- redatta dal Settore Economico Finanziario, deve pervenire in consiglio comunale entro il 15 Marzo per essere valida fin dall’anno corrente>>.
Arcangelo Santamaria